Oggi a Render IT! parliamo con Nicolò, freelance 3D artist , che ci racconta della sua esperienza nel campo della visualizzazione e non solo.
Quando tutto succede in fretta. Definirei così il mio percorso fino ad oggi nel mondo della visualizzazione.
Come tantissimi altri nel nostro settore, anche io ho studiato architettura e mi sono laureato a Milano nel 2015. Successivamente, come da manuale, ho avuto la fortuna di lavorare in uno studio di architettura a Milano. Ma la parte di rappresentazione tridimensionale era ancora molto lontana da me. Dopo poco meno di un paio d’anni, ho iniziato a realizzare che quel tipo di lavoro non faceva per me. Cosi ho deciso di dare una svolta ed ho trovato lavoro in uno studio di architettura a Città del Messico. L’esperienza è stata bellissima ed è li che finalmente ho trovato il coraggio di aprire 3DS Max per la prima volta. Amo l’architettura ma sono sempre stato affascinato dalla possibilità di creare immagini che possano dare un’anima all’idea progettuale e, finalmente, una volta tornato dal Messico, ho deciso che creare queste immagini sarebbe stato il mio lavoro. Dopo un primo tentativo fallimentare di lavorare come artista 3D, ho realizzato di non essere decisamente pronto ed ho quindi passato quasi un anno principalmente volto alla formazione, dedicandomi con costanza e anche sacrifici. Finalmente mi sentivo pronto per poter essere un Junior 3D artist all’interno di uno studio e così ho iniziato a lavorare a Milano finché, dopo solo pochi mesi, è successo l’inaspettato. La vittoria della 2019 Tomorrow Challenge. E’ successo tutto così in fretta ed in poche settimane mi trovavo a Göteborg, in Svezia, a lavorare per una delle migliori e più famose compagnie al mondo, con 3D artists eccezionali. Non ho avuto molto tempo per pensarci, ma quando una grande opportunità bussa alla nostra porta, non possiamo fare altro che aprirla. Posso definirmi fortunato perché ho sempre trovato sulla mia strada (sia in Messico sia in Italia sia in Svezia) eccezionali artisti 3D ed ottime persone che mi hanno fatto innamorare sempre di più di questo lavoro, aiutandomi, insegnandomi e supportandomi.
A Marzo 2020, però, ho lasciato la Svezia per tornare in Italia e, dopo avere lavorato come freelancer per Tomorrow per quasi un anno, ho deciso di seguire la mia strada ed iniziare il mio percorso come un vero e proprio libero professionista nel campo della visualizzazione.









